Pasqua 2022, AVIS sostiene AIL per le uova della ricerca
Dal 1° al 3 aprile, nelle piazze italiane, saranno allestiti gli stand per il tradizionale appuntamento volto a incentivare gli studi su leucemia, linfomi e altri tumori del sangue. Anche la nostra associazione promuove la campagna
Sostenere la ricerca scientifica e contribuire a nuovi percorsi di cura per i pazienti affetti da leucemia, linfoma o altri tumori del sangue. Come ormai da tradizione, anche quest’anno torna il tradizionale appuntamento con le Uova di Pasqua dell’AIL, con i volontari dell’associazione che saranno presenti nelle piazze italiane da venerdì 1 a domenica 3 aprile.
Uova di Pasqua AIL
Se gli studi condotti negli ultimi vent’anni hanno permesso di compiere passi da gigante è anche grazie a tutti coloro che, per fare un dolce omaggio ai propri cari, ogni volta scelgono un uovo AIL, che sia di cioccolato al latte o fondente. Stime ufficiali dell’associazione, infatti, dicono che oggi 7 pazienti su 10 guariscono o cronicizzano la malattia. Ma non è ancora abbastanza. Ogni anno 33mila persone ricevono una diagnosi di tumore del sangue. Trovare la piazza più vicina dove acquistare le Uova di Pasqua contribuirà a:
sostenere la ricerca scientifica con oltre 200 progetti di ricerca in tutta Italia;
supportare il funzionamento di 105 Centri di Ematologia e di Trapianto di Cellule staminali;
promuovere la formazione e l’aggiornamento professionale di medici, biologi, infermieri e tecnici di laboratorio;
finanziare le cure domiciliari per adulti e bambini. Sono 42 le sezioni provinciali AIL che erogano il servizio;
sostenere le case alloggio AIL, strutture situate nei pressi dei Centri Ematologici che accolgono i malati e i loro familiari costretti a spostarsi dal luogo di residenza per le cure.
Collaborare per sostenere la ricerca scientifica sui tumori del sangue e, allo stesso tempo, sensibilizzare e promuovere la cultura della donazione, è quello che, a ottobre 2020, ha portato AVIS Nazionale e AIL a sottoscrivere un protocollo d’intesa. Come nelle precedenti edizioni, anche in questo 2022 la nostra associazione promuove l’iniziativa: «Quando si parla di ricerca, di malattie e di pazienti ciascuno di noi è chiamato a fare la propria parte – ha dichiarato il presidente Gianpietro Briola – Come AVIS siamo da sempre sensibili nel partecipare attivamente e supportare studi e nuove strategie terapeutiche che possano garantire il diritto alla salute di tutti, un bene irrinunciabile che nemmeno la pandemia è riuscita a scalfire. Tutto questo non sarebbe stato possibile, e non lo sarebbe tuttora, senza lo straordinario impegno dei donatori di sangue e plasma, dei medici e dei ricercatori. Ecco perché siamo vicini ad AIL, perché se oggi si può guarire da un tumore è anche per effetto di iniziative come questa».