L’AVIS COMUNALE MONTEMARCIANO PER LA GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Il 25 novembre si celebra la 21°giornata ONU contro la Violenza di Genere e la Sezione Avis di Montemarciano, ha organizzato la cerimonia di inaugurazione della “Panchina rossa” che si è tenuta alle ore 10,30 nel piazzale antistante la sede Avis di Montemarciano.
L’Avis di Montemarciano ha dato una concreta e significativa valenza alla ricorrenza organizzando una cerimonia alla quale hanno preso parte il sindaco Damiano Bartozzi, l’assessore ai Servizi Sociali, Leila Gholamzrat Hojat, il parroco Don Stefano Conigli con il presidente Andrea Staffolani, il quale ha detto: “Ringrazio l’Amministrazione perché ha voluto celebrare con noi questa ricorrenza e perché in questi periodi non è semplice stare insieme, data la grave emergenza che ci coinvolge.
L’Avis Comunale Donatori di Montemarciano, da lungo tempo presente nel tessuto sociale del paese (nel 2021 festeggeremo il 55° anniversario dalla sua fondazione) ha voluto dare una testimonianza del suo impegno contro ogni violenza, in ogni tempo e luogo.
Per celebrare l’importanza della solidarietà che la contraddistingue, il comitato direttivo ha pensato di collocare una panchina di colore rosso all’ingresso della sede di via San Pietro 1.
Questa panchina racchiude in sé due significati: la ferma volontà di tutti i donatori di contrastare con ogni mezzo la violenza contro le donne e in generale contro qualsiasi persona;
il colore della panchina, rossa come il sangue che quotidianamente i donatori offrono per ridare vita e salute a chi ne ha bisogno.
Non si può inoltre trascurare l’infaticabile servizio dei volontari della Pubblica Assistenza che condividono con noi la sede: in qualità di soccorritori siamo stati infatti testimoni di un episodio di violenza che ci ha lasciato il segno e ci ha spinto ancora di più nella determinazione a fare memoria per le generazioni future, che, spero, riconoscano il significato di questo piccolo segno e siano determinati a combattere la violenza in ogni giorno della loro vita.
Invitiamo tutti ad aiutarci a sradicare la cultura della violenza e a promuovere specialmente nei giovani la cultura della solidarietà e del dono che ci contraddistingue”.